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osteopathy is nature

IL SIGNIFICATO DI UNA DELLE PIÙ FAMOSE FOTOGRAFIE DEL DR. STILL

osteopathy is nature

IL SIGNIFICATO DI UNA DELLE PIÙ FAMOSE FOTOGRAFIE DEL DR. STILL

Una delle immagini più celebri e curiose del Dr. Still è senza dubbio quella in cui lo vediamo seduto intento a contemplare un osso femorale.

Tutti noi osteopati, consapevoli della presenza di un recondito significato, ci siamo domandati più volte cosa avrà voluto esprimere il Dr. Still in quella foto, sicuri che l’osso non potesse rappresentare banalmente la parte osteon del temine composto Osteopatia.

Un’autorevole spiegazione del suo significato è stato dato durante la conferenza dedicata al Dr. Thomas L. Northup D.O. del 1987, organizzata come ogni anno in concomitanza della presentazione del programma di medicina osteopatica dall’American Osteopathic Association.

Prima però spendiamo due parole riguardo al Dr. Thomas L. Northup e alla sua Memorial Lecture

Thomas L. Northup, D.O., è considerato il padre fondatore dell’American Academy of Osteopathy.

Nel 1937 guidò il movimento per istituire una sezione di specialità dell’American Osteopathic Association dedicata alla diagnosi strutturale osteopatica e alla terapia manipolativa, sezione di specialità che divenne nota nel 1943 come Academy of Applied Osteopathy e in seguito rinominata American Academy of Osteopathy.

Il Dr. Northup fu il primo editore dell’accademia, fornendo a tutti i membri copie di articoli selezionati presentati ai congressi dell’AOA, e fu anche un prolifico collaboratore del Journal of the American Osteopathic Association.

Nel 1948, l’American Academy of Osteopathy gli conferì la medaglia d’onore Andrew Taylor Still.

Per essere nominato relatore alla Thomas L. Northup Lecture, un professionista deve ancora oggi rispecchiare la levatura del Dr. Northup in diversi campi osteopatici quali l’istruzione, la ricerca, la pratica clinica e la gestione professionale.

Tra i più noti relatori che si sono susseguiti negli dal 1973 ad oggi vi sono Viola Frymann, Harold I. Magoun jr., Alan R. Becker, Anthony G. Chila, James S. Jealous, Kenneth E. Nelson, Kenneth J. Lossing, solo per citarne alcuni.

Nel 1987 la Thomas L. Northup Lecture ebbe come relatore il Dr. Robert C. Fulford, D.O. che in quell’occasione parlò ampiamente del dottor Still e di come esso fosse principalmente uno studente della natura e delle sue leggi.

Commentando la famosa immagine disse che, oltre a creare molta curiosità su ciò che il Dr. Still stesse pensando mentre osservava l’osso tra le sue mani, la fotografia era in grado di esprimere propriamente il suo intenso studio sui processi della natura.

L’Osteopatia è Natura

Nel Journal of Osteopathy del dicembre 1894 il Dr. Andrew Taylor Still firmava un articolo dal titolo History of Osteopathy nel quale, parlando agli osteopati americani dell’epoca, diceva loro di scartare l’idea che l’Osteopatia fosse un dono speciale riservato al il suo fondatore e che perciò non potesse essere insegnata ad altri, ma che al contrario tutti i misteri erano nascosti nella natura e che si dovesse dunque seguirne le sue leggi immutabili per trovare ciò che si cercava.

«L’Osteopatia è una delle scienze naturali; l’Osteopatia si trova nella natura; l’Osteopatia è fondata sulla natura; l’Osteopatia è naturale; l’Osteopatia è NATURA».

Ritorniamo alla nostra fotografia e alle parole del Dr. Fulford…

“Sappiamo che il Dr. Still non era solito indagare la vita con la lente d’ingrandimento per portare la materia invisibile all’interno del suo campo visivo, ma possedeva al contrario un concetto molto più ampio della vita e, avendo come obiettivo la coesione dei fenomeni piuttosto che l’analisi della materia, la studiava attraverso degli occhiali capaci di rimpiccolire, per poter includere nel suo campo visivo la materia presente al di là della portata dell’occhio umano”.

Con la testa del femore a rappresentare il cranio, i due trocanteri le spalle, la diafisi la colonna e il canale vertebrale (ma potrebbe anche rappresentare l’aorta addominale o il tratto alimentare), e le parti condilari a rappresentare le natiche, il Dr. Still vedeva dunque una forma umana.

Ma non solo, in quel femore tenuto tra le sue mani il Dr. Still vedeva la natura funzionare sui diversi piani.

La vedeva funzionare sul piano cellulare considerando il tratto alimentare, sul piano molecolare considerando l’aorta addominale e il sangue, sul piano elettrico considerando la colonna vertebrale e il cranio.

“In questi tre grandi pilastri del corpo, che esprimono la forza che ha creato e modellato la struttura, il Dr. Still vedeva la funzione di “responsabilità” più che la mera esecuzione delle funzioni fisiche, meccaniche ed elettriche”.

Ecco cosa intendeva comunicarci il Dr. Still in quella foto.

Grazie Dr. Fulford.

1 Commento
  • Lorenza Buttafava
    Posted at 23:09h, 12 Marzo Rispondi

    Grazie di aver pensato, scritto e condiviso questo articolo che ben identifica i principi e la filosofia osteopatica. Poche parole, ma che racchiudono un grande significato e una grande passione!
    Grazie,

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